Copyright: Luciana Trappolino
Il Villaggio di Lwang
Un viaggio nel Nepal sconosciuto
Il nostro tour in Nepal ci conduce fino a Lwang, piccolo villaggio ai piedi dell’Annapurna i cui abitanti sono principalmente di etnia Gurung. Il tè è una delle loro principali fonti di ricchezza. L’attività di produzione è organizzata in cooperative, sin dalla fase della coltivazione. I campi infatti sono condivisi e comunitari ed i prodotti vengono ripartiti tra tutti i membri della cooperativa. Qui siamo ospiti di alcune famiglie che lavorano nelle circostanti piantagioni di tè. Le nostre colazioni e i nostri pranzi li condividiamo nella piazza centrale del villaggio, luogo di incontro di tutti gli abitanti. Tè, ciambelle fritte, patate, costituiscono la nostra colazione. Il Dal Bhat invece è il nostro cibo dei pranzi e delle cene, costituito da riso, zuppa di lenticchie, verdure al curry e pezzetti di carne, ma è anche il cibo principale della cucina nepalese, sano e nutriente nello stesso tempo.
Non c’è cosa più bella ed emozionante dell’alzarsi all’alba per vedere sorgere il sole da dietro le montagne dell’ Himalaya, per poi incamminarsi lungo il sentiero boscoso che porta alle piantagioni di tè. Non ci lasciamo sfuggire una degustazione di questa prelibatezza nepalese: un momento di totale relax con lo sguardo rivolto alla montagna sacra del Machapuchare (o Machchapuchchare o Machhapuchare): caldo, luci, colori fanno da coronamento a questa rilassante sosta! Una passeggiata nel villaggio di Lwang è d’obbligo per conoscere i suoi abitanti e la loro vita: si incontrano donne sull’uscio di casa a sgranare il miglio, donne che lavano alla fontana, o chi va nell’orto a raccogliere le verdure fresche, chi fabbrica cesti di vimini, chi coltiva i campi. Una vita trascorsa semplicemente, ma sicuramente sana! Nel pomeriggio con i bambini facciamo una grande festa, tra musica, canti e balli, ma prima di lasciarli distribuiamo loro i regali portati dall’Italia: quaderni, penne, colori e tante altre cose. Vedere la loro felicità anche con poco ci fa sentire appagati. Spero di rivederci presto, Lwang!